La gioia di Colaci, Juantorena e Kaziyski (foto Trabalza)

Le dichiarazioni raccolte al termine di gara 3 di semifinale scudetto sul mondoflex di gioco del PalaTrento.

Osmany Juantorena: “Complimenti a tutti; non era facile chiudere la serie già alla seconda partita effettiva sul campo. Ci siamo riusciti perché a metà del primo set abbiamo sciolto quel nervosismo e quelle insicurezze che avevano contraddistinto anche gara 2; gli undici giorni senza partite sicuramente un po’ ci avevano condizionato ma oggi abbiamo ritrovato l’Itas Diatec Trentino dei giorni migliori. Siamo felici, sei finali di fila non sono un risultato semplice da raggiungere. Per me sarà la quarta e la voglio assolutamente vincere”.

Jan Stokr: "Avevamo addosso una grande concentrazione: nessuno di noi voleva di nuovo tornare a Cuneo. Il servizio ci ha dato una bella mano; come era mancato giovedì stasera è invece stato fondamentale e noi ne abbiamo bisogno per giocare e vincere così. Ora il nostro pensiero è già alla finale però intando godiamoci una serata in cui ci è riuscito tutto".

Raphael Vieira De Oliveira: "Abbiamo disputato una partita bellissima, spettacolare per lunghi tratti. Il lavoro di squadra ha dato i suoi frutti però ora non dobbiamo fermarci; c'è entusiasmo ma anche consapevolezza che dobbiamo fare ancora tre passi per rivincere lo scudetto. Forse in gara 2 c'era mancato un po' di ritmo; lo abbiamo ritrovato oggi dimostrando a che livelli possiamo giocare. Sesta finale consecutiva? Per me sarà la quarta ed è un onore esserci ancora; risultato da condividere con tutti".

Roberto Piazza (allenatore Bre Banca Lannutti Cuneo): “Entrambe le squadre questa sera sono scese in campo all’inizio molto tese ed hanno subito commesso 3 o 4 errori. Poi l’Itas Diatec è cresciuta e noi non siamo riusciti a contenerla. Rispetto a gara 2 questa è stata un’altra Trento e non si può concedere loro così tanto come abbiamo fatto questa sera: la differenza l’ha fatta la battuta e la ricezione”.

Trentino Volley S.p.A.
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